Campo estivo Mezzolombardo. 26 agosto – 1 settembre 2014. Prima parte

Per il terzo anno consecutivo abbiamo il piacere di ospitare i ragazzi di Mezzolombardo (TN) e di qualche paese nel vicinato, compreso Giacomo da Bolognano d’Arco (TN).

C’è qualche viso nuovo ma anche tanti “veterani”, che conoscono il campo, le attività dell’associazione e che, infatti, assistiti da varie mamme-cuoche, sono riusciti a fare una raccolta fondi tramite la vendita di torte e già la prima sera ci hanno consegnato il ricavato. Ci ha davvero commosso il loro impegno: grazie ragazzi, grazie mamme e grazie tutti voi che avete acquistato le torte!

Ecco qui sotto qualche foto che racconta le attività dei primi giorni…

Nonostante il maltempo, ci siamo accinti a realizzare un murales di oltre 30 metri di lunghezza sulle pareti imbrattate della scuola materna di Pehlin, vicino a Rijeka.

Pausa pranzo per i ragazzi, stanchi ma soddisfatti.

Le prove per la Flash Mob Dance.

Serata testimonianze: Andrea racconta la sua…

Gruppo lavoratori a Veprinac!

Murales finito! Oltre al gruppo di Mezzolombardo, grazie anche a Mama Marina, Rachel, Giacomo, Anamarija e Alexis.

Serata pizza, che buona!

Conclusa con canti, balli…

… e qualche gioco.

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Campo estivo Denno. 18 – 24 agosto 2014. Seconda parte

Durante la seconda parte del campo, oltre alla Flash Mob Dance e alla serata di Free Hugs (abbracci gratis), abbiamo passato due giornate nell’entroterra a visitare varie famiglie bisognose. Ci sono anche stati due spettacoli/interventi di clonwterapia nei centri “Nada” di Vojnić e Karlovac, che ospitano qualche centinaio di pazienti. La settimana si è conclusa con la tradizionale pizzata, durante la quale, per miracolo, non ha piovuto!

Canzoni e falò a casa di Barbara e Srečko e soprattutto… niente pioggia!

Dai nonnini Pajo e Lucia.

Da Ana, che ha molto apprezzato le caramelle dei bambini della Val di Non.

Srečko, Irene, Barbara e Stefano: addetti alla “cucina da campo”!

Da nonna Ruža.

Il sogno di nonna Anka era di vedere dei clown dal vivo, oltre che in televisione… e il sogno si è realizzato!

Ma quante pannocchie hanno sgranato i ragazzi?

Una Santa Messa all’aperto molto suggestiva come messaggio di pace in un luogo che porta ancora segni evidenti della guerra.

Clownterapia!

Ancora visite alle famiglie: qui Veronica e Giovanna col piccolo David…

A casa di Marko e Verica.

Altre caramelle regalate dai bambini del catechismo della comunità pastorale di Denno. Grazie!

Che buona la pizza…

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Campo estivo Denno. 18 – 24 agosto 2014. Prima parte

Anche se con molte facce nuove, il gruppo di Denno (TN) e paesi limitrofi è tornato anche quest’anno, con una carica di entusiasmo e buona volontà. Finora è il gruppo più numeroso, il che ci ha dato la possibilità di dividerci in varie squadre di lavoro e, in un paio di giorni, trasformare una scuola materna e vari ambienti del Dom Turnić a Rijeka. Ci sono stati anche momenti di svago e di riflessione, incontri, canti, prove, laboratori, ecc. Sono giornate intense e indimenticabili, come testimoniano le foto qui sotto…

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Family Camp. 10-16 agosto 2014

Anche quest’anno uno dei nostri campi è stato dedicato alle famiglie, questa volta provenienti dal Trentino. L’idea è di coinvolgersi come famiglia in una settimana di volontariato, esplorare nuove emozioni e nuovi modi di “divertirsi” e arricchire il bagaglio di ricordi in maniera decisamente positiva, mettendosi in gioco e dedicandosi al prossimo.

Come potete vedere da alcune foto qui sotto, alla settimana non è mancato niente: visite a famiglie bisognose, clownterapia, murales, pizza party, festa di compleanno, pulizia giardino in un riformatorio, laboratorio artistico, qualche nuotata e… tanto altro. (Ma davvero era solo una settimana?).

 

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Campo estivo Milano. 4 – 10 agosto 2014. Seconda parte

… Ci siamo poi divisi in due gruppi: uno che ha portato aiuti alle popolazioni alluvionate della Slavonia e della Bosnia, l’altro nelle zone intorno a Karlovac che già visitiamo da anni. La prima sorpresa è stata quella di trovare il fiume-spiaggia in cui nuotavamo d’estate completamente inondato e reso inagibile dalla forte pioggia. Quindi… niente bagno.

L’altra sorpresa: non appena siamo arrivati a casa di Barbara e Srečko abbiamo scoperto che Fatima stava parecchio male così Toni e Maggie l’hanno portata d’urgenza all’ospedale di Karlovac.

Il resto di noi ha iniziato ad ambientarsi e a far amicizia con i bimbi…

… mentre un altro gruppo è andato a far visita a nonna Anka, che aveva bisogno di aiuto a sgranare le pannocchie.

Dopo cena, Toni ci ha dato un’utilissima lezione informativa sulle mine antiuomo e altri ordigni usati durante le guerre balcane.

Che bello fare il falò e ritrovarsi intorno a cantare e a riflettere sulla giornata.

Davanti alla “mitica” Defender di Toni.

Alla mattina, Santa Messa nella “tenda di Abramo”.

Fatima, la mamma di Srečko tornata dall’ospedale, era felicissima di riabbracciarci.

E’ nata poi l’idea d’acquistare un frigorifero per nonna Anka, visto che quello vecchissimo che aveva non era più funzionante. I ragazzi hanno fatto una colletta e poi siamo partiti alla volta di Karlovac… eccoci qui sotto con la spesa fatta!

Nonna Anka si è commossa parecchio… E’ poi seguito un bel brindisi!

Poi siamo andati a trovare un’altra signora anziana malata…

… aiutato a tagliare e sistemare la legna.

Le due giornate sono finite con un meritato tuffo in mare…

Il secondo gruppo ha invece viaggiato per 1.042 Km. nelle zone alluvionate della Slavonia, in Croazia e della Bosnia settentrionale. Qui sotto siamo nella casa di Tomo e famiglia, a Gunja, in Slavonia. Tutto il piano terra e circa 30-40 cm del primo piano sono stati immersi nell’acqua per 28 giorni!

Qui sotto la distribuzione degli aiuti umanitari alle 143 persone alloggiate a Vukovar al Borovo Hostel.

La signora Karolina, a cui abbiamo portato gli aiuti in camera in quando non autosufficiente, ci ha rivisto con grande gioia la mattina seguente fuori dall’ambulatorio dopo la visita medica…

 

A Osječak, in Bosnia settentrionale, a casa di Ilija, Svjetlana e Jozo.

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Campo estivo Milano. 4 – 10 agosto 2014. Prima parte

Molti per la prima volta, alcuni per la seconda e altri per la terza: i ragazzi di Milano sono arrivati tutti, con una carica e un entusiasmo notevoli! Siamo a metà campo ma è come se ci conoscessimo da sempre, una grande famiglia, come ha commentato uno dei partecipanti.

Le foto dicono tutto… a partire dalle prime tre che ritraggono il pienone e la grande pizzata (circa 65 persone) con gli amici del Dom Turnić di Rijeka, il gruppo musicale della casa di riposo di Motovun in Istria, i nostri volontari, i partecipanti al campo, Rolly e altri amici. Un pomeriggio emozionante di pizza, musica, balli, incontri e pura felicità!

  

Padre Andrea ha trovato qualcuno che parla italiano…

Nessuno riusciva a fermare Francesco che, con le poche parole di croato che sa, è riuscito a imbastire mille conversazioni.

Uno dei momenti formativi.

Un grazie allo staff: qui sotto Toni, con la mitica Defender.

Irena e Fabio, cuochi instancabili.

Serena, sempre pronta a cantare, o a far cantare qualcuno…

Le prove per la Flash Mob Dance.

Serata testimonianze con Andrea, seguito poi da Paolo che tramite una serie di foto d’archivio ci ha raccontato le sue prime esperienze di volontariato in ex-Jugoslavia.

 

Gran lavoratori questi milanesi! (Beh, si è intrufolato anche un romano).

Un altro gruppo nel frattempo finiva il murales presso l’asilo Podmurvice di Rijeka: via i graffiti rimpiazziati da colore e immagini positive.

Infine gran giornata di clownterapia per gli ospiti del centro diurno Turnić a Potok, a Rijeka e per i bimbi dell’orfanotrofio di Lovran.

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Campo estivo internazionale “Open Doors”. 27 luglio – 2 agosto 2014. Seconda parte

Durante la seconda parte del campo abbiamo fatto un viaggio nell’entroterra croato, lungo il confine con la Bosnia, per visitare e portare un pò d’aiuto a varie famiglie profughe che assistiamo da anni. Qui sotto, Nadia (da Kiev in Ucraina, ma residente a Budapest, in Ungheria) è riuscita ad intrecciare una conversazione con la nonnina Rosa, che vive sola e che ha immensamente apprezzato la nostra visita…

… e il nostro aiuto.

Siamo poi andati a trovare Ana, un’altra donna vedova, che i ragazzi hanno incoraggiato cantando qualche canzone.

Ci eravamo divisi in due gruppi, per coprire più territorio e ci siamo poi ritrovati a far pranzo da Giurgia. E che pranzo!

Non è mancata la visita alla nostra Angia, a cui abbiamo portato due mazzi di fiori raccolti nel campo vicino e il nostro affetto e riconoscenza per tutto quello che ci ha insegnato.

Ultima visita da Milka, un’altra signora vedova e reduce da un grave incidente un anno fa circa quando è stata investita da un trattore.

Serata di abbracci gratis a Opatija!

Sempre a Opatija, la nuova edizione della Flash Mob Dance grazie a una tregua provvidenziale dalla pioggia di questi ultimi giorni.

Serata conclusiva, con riflessioni, canti, abbracci…

…e un attestato di partecipazione a tutti. Nella foto, Perla, da Tirana, in Albania.

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